Vero e proprio crocevia dello Yunnan, di cui è capitale, Kunming è un punto di passaggio difficilmente evitabile. Da qui infatti si possono raggiungere praticamente tutte le destinazioni della regione, e non solo. Kunming sta infatti diventando un hub molto importante per tutto il sud-est asiatico, come dimostra il traffico aereo del suo aereoporto internazionale. Da Kunming si possono raggiungere il Laos ed il Vietnam oppure salire verso il Tibet attraverso Dali, Lijiang e Shangri-La. Tutto lo Yunnan è proiettato verso la sua capitale, detta anche “città dell’eterna primavera” per via del suo clima mite durante tutto l’arco dell’anno, con una media di circa 20°C.

P1040432
Uno scorcio di Kunming

Sostare a Kunming è comunque un’esperienza molto piacevole, da qualunque parte proveniate. Personalmente il mio consiglio è di premunirsi di una mappa della città; se infatti come me arriverete a Kunming dopo un viaggio nel Laos e nello Yunnan rurale, probabilmente vi sentirete smarriti in questa metropoli che, già nel 2006, contava circa 5milioni di abitanti. Sede di ben 26 minoranze etniche (di cui una, l’etnia Derung, stimata in poche decine di appartenenti) Kunming è un’ottima base per escursioni nelle numerose attrazioni dei suoi dintorni, grazie all’ottima rete di trasporti che si dipana dalla città verso praticamente ogni angolo dello Yunnan.

P1040411
La foresta di pietra di Shilin

Una delle più mete più amate dai turisti, sia internazionali che cinesi, è la foresta di pietra chiamata Shilin (石林), dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e situata a circa 120km da Kunming. Arrivati al capolinea del bus la lussuosa stazione lascia presagire come questo luogo sia uno dei più visitati dallo Yunnan, soprattutto dalle comitive di turisti cinesi. Il paesaggio è davvero affascinante, un vero labirinto di formazioni calcaree dentro alle quale perdersi. Tuttavia va segnalato che l’ingresso del parco è situato circa 3km dopo la biglietteria, forse per incentivare l’uso dei trenini che, a pagamento, conducono i turisti all’ingresso. L’area si estende per circa 350kmq e racchiude ben sette aree sceniche.

P1040538
Panorama – Xi Shan

Altra meta è imperdibile è la salita alla riserva naturale delle colline occidentali, Xi Shan (西山森林公园). Questa altura domina il lago Dianchi (滇池), da cui si può godere un ampio panorama, sia di Kunming che dell’area circostante. Salendo lungo la collina si potranno visitare numerosi templi, perlopiù ricostruiti, fino ad arrivare alla sommità dove ad accogliervi trovete anche qui l’industria turistica. Per proseguire è infatti necessario pagare un biglietto, senza il quale non potrete accedere né al punto panoramico nè al cancello del drago, ossia l’ingresso di un complesso taoista scavato nel fianco della montagna. Attraverso numerosi gradini, sconsigliati a chi soffre di vertigini, si accede alle varie grotte nonchè a diversi sentieri che conducono a diversi attrazioni.

P1040606
Kunming di notte – lago urbano

Tuttavia anche Kunming ha diversi luoghi che meritano di essere visitati, come il lago sito al centro della città, ideale per passeggiare e rilassarsi, oppure il Tempio d’Oro all’interno del parco Jindian (金殿公园). Altro tempio interessante, sebbene più complicato da raggiungere è il Tempio Qiongzhu, detto anche Tempio Bamboo (筇竹寺), situato su di una collina alla periferia di Kunming. Per quanto mi riguarda sono arrivato a questo tempio grazie all’aiuto di un vigile che mi ha indicato il bus corretto, essendo la zona di partenza per la collina abbastanza caotica. Prima di accettare passaggi da autisti e moticiclisti provate sempre ad accertarvi che vi sia un mezzo pubblico per voi utile, risparmierete soldi e farete pratica di cinese con gli altri passeggeri.