Uno dei modi migliori per scoprire il Kirghizistan ed entrare in contatto con la cultura locale, è quello di visitarlo viaggiando a cavallo. Un viaggio lento, sostenibile e che ti permetterà di attraversare splendidi ambienti naturali con tutta calma. Il cavallo è un po’ il simbolo di tutta l’Asia centrale, si ritiene i primi cavalli furono addomesticati in Kazakistan, diventando da quel momento parte integrante della vita dei popoli centro asiatici. I cavalli dell’Asia Centrale erano ammirati e desiderati dai popoli sedentari, come i cinesi, che li ritenevano addirittura essere di origine divina.
I nomadi ed i cavalli
Quella kirghisa, come quella kazaka, è storicamente una popolazione nomade. Nella cultura nomade il cavallo è molto più che uno strumento, è un aiutante se non un vero e proprio compagno fedele con cui condividere le gioie e le difficoltà. L’importanza del cavallo è tale che ogni eroe della tradizione del Kirghizistan ha il suo cavallo, nel centro stesso di Bishkek troverai una statua di Manas, l’eroe kirghiso per eccellenza, in sella al suo destriero Akkula. Il cavallo è poi il protagonista di molte discipline sportive tipiche, anche cruente vere e proprie sfide di abilità tra i cavalieri.
Percorsi a cavallo
Viaggiare in Kirghizistan a cavallo significa quindi immergersi nella vita del paese, nonostante oggi la popolazione sia in gran parte diventata stanziale, troverai ancora la possibilità di vivere l’esperienza delle popolazioni nomadi. Tra i luoghi più celebri per fare esperienza di un percorso in sella troviamo le sponde del lago Issyk-Kul, oppure la zona di Kochor e la regione dei monti Alay. Tutte aree splendide, dove il ritmo del passo del tuo cavallo ti farà sentire parte del paesaggio senza tempo, non dovrai che respirare e assaporare la libertà. E goderti il panorama, ovviamente.
A cavallo da solo
Il Kirghizistan è probabilmente il paese dell’Asia Centrale in cui è più semplice viaggiare in solitaria, ovviamente rispettando le normali regole di buon senso. Se vuoi avventurarti da solo, qui troverai qualche utile consiglio, mentre per quanto riguarda il cavallo lo potrai noleggiare sul posto, tenendo presente che potresti non trovarne. Meglio quindi organizzarsi per tempo, oppure un’altra soluzione è comprarlo all’inizio del tuo viaggio, celebre mercato di cavalli è quello di Karakol, per poi rivenderlo una volta finita l’avventura. Una soluzione se hai davvero uno spirito intrepido.
A cavallo in tour
Se invece preferisci una soluzione più comoda e tradizionale, puoi affidarti a delle realtà locali. Nel corso dei miei viaggi ho stretto rapporti con alcuni operatori kirghisi molto impegnati nel campo del turismo ecologico e sostenibile. Tra le offerte al momento disponibili per esplorare il Kirghizistan cavallo, ricordando che ogni tour è comunque adattabile alle tue esigenze, ci sono:
- Tour 7 giorni nel Pamir tra i moti Alay, con partenza e ritorno a Osh
- Tour di 10 giorni che include il Lago Son Kol con partenza e arrivo a Bishkek
Per maggiori informazioni contattami tramite questo modulo:
Fonte immagine: pamirhorizon.com