Come ben sanno i lettori più affezionati, recentemente Farfalle e Trincee aveva annunciato la collaborazione con Sain Sanaa, tour operator mongolo molto particolare. Oggi siamo felicissimi di presentare i dettagli del primo tour nato da questa collaborazione: un viaggio, con inizio il 10 giugno e termine il 24 dello stesso mese, perfetto per scoprire quel paese meraviglioso che è la Mongolia. Un paese non semplice, dove affidarsi a realtà serie ed affidabili come Sain Sanaa può davvero fare la differenza. Per ogni informazione su dettagli e costi scrivi a pietro@pietro.asia

Questo l’itinerario breve:

1° Giorno: Arrivo ad Ulaanbaatar

2° Giorno: Ulaanbaatar – monastero di Amarbayantsgalant

3° Giorno: Amarbayantsgalant – Murun

4° Giorno: Murun – lago Khuvsgul

5° Giorno: lago Khuvsgul

6° Giorno: lago Khuvsgul – Lago Zuun

7° Giorno: Lago Zuun – Terkhin tsagaan nuur

8° Giorno: Terkhin tsagaan nuur – Kharakorin – Monastero di Shank

9° Giorno: Monastero di Shank – Rovine del monastero di Ong

10° Giorno: Rovine del monastero di Ong – Dune di Khongoryn els

11° Giorno: Dune di Khnogr els – Rupi fiammeggianti di Bayanzag

12° Giorno: Bayanzag – Tsagaan suvraga

13° Giorno: Tsagaan suvraga – Ikh gasriin chuluu

14° Giorno: Ikh gasriin chuluu – Ulaanbaatar

15° Giorno: Partenza

Questo invece l’itinerario dettagliato:

1° Giorno: Arrivo ad Ulaanbaatar

Trasferimento e sistemazione in hotel. Incontro con la guida e presentazione del programma di viaggio. Visita del monastero di Gandan, il principale monastero della Mongolia costruito circa 300 anni fa, ascesa alla collina Zaisan, da dove si gode un bellissimo panorama sulla città e delle colline circostanti e si trova una enorme statua di Buddha, e visita del Museo di Bogd Khan, il palazzo invernale dell’ultimo imperatore-lama.

2° Giorno: Ulaanbaatar – monastero di Amarbayantsgalant

Partenza per Darkhan, situata a nord di Ulaanbaatar. Poco prima di entrare in città si devia verso ovest arrivando al monastero di Amarbayasgalant, uno dei più belli e importanti della Mongolia. Visita del monastero costruito nel 1737 e dedicato a Zanabazar, il primo imperatore-lama, scienziato e grande scultore, la cui salma venne traslata qui nel 1779.

3° Giorno: Amarbayantsgalant – Murun

Si prosegue verso ovest transitando da Erdenet, la città delle miniere di rame e, dopo aver superato Bulgan, si raggiunge il capoluogo della regione, transitando attraverso paesaggi di incredibile splendore.

4° Giorno: Murun – lago Khuvsgul

Oggi si entra nel Parco Nazionale del lago Khubsugul, uno dei più profondi specchi di acqua dolce dell’Asia Centrale (262 mt), annoverato tra i luoghi più incantevoli della Mongolia, dove si trascorre la giornata godendo della natura del luogo.

5° Giorno: lago Khuvsgul

Escursione nelle vicinanze del lago Khubsugul alla catena montuosa di Saridag che raggiunge i 2500 metri di altezza e da cui si gode un bellissimo panorama delle montagne che la compongono. Le jeep portano non lontano dal punto più alto, che si raggiunge a piedi. Ritornati al campo gher c’è la possibilità di noleggiare dei cavalli.

6° Giorno: lago Khuvsgul – Lago Zuun

Spostamento verso sud di circa 170 km; si valicano diversi passi attraverso un territorio dove predominano le foreste boreali, solcate da diversi fiumi. La meta è lo Zuun Nuur, un bellissimo lago abitato da una ricca avifauna dove pongono il campo alcune famiglie nomadi.

7° Giorno: Lago Zuun – Terkhin tsagaan nuur

Trasferimento verso il lago di Terkhiin Tsagaan, circondato da crateri di vulcani spenti, il più giovane’ dei quali è il Khorgo. La strada si dipana tra monti e vallate, e dal punto più alto del percorso si può godere un panorama d’inimmaginabile bellezza.

8° Giorno: Terkhin tsagaan nuur – Kharakorin – Monastero di Shank

Al mattino si parte presto arrivando a Kharkhorin, l’antica capitale dell’Impero Mongolo di Gengis Khan, dove sono rimaste 2 delle 4 tartarughe di pietra che originariamente segnavano i confini della città. Visita al monastero-museo di Erdene Zuu, costruito sui ruderi di Kharkhorin. Dopo la visita dell’antica capitale si raggiunge il monastero di Shank, situato a 30 km, dove saremo graditi ospiti. Shank è un piccolo e antico monastero che un tempo custodiva la bandiera di Gengis Khan; si trascorre con i monaci parte della giornata e si pernotta nella nuova foresteria adiacente. La sistemazione sarà un po’ spartana, in camerate, ma è anche l’occasione per dare un contributo concreto a questa piccola comunità monastica.

9° Giorno: Monastero di Shank – Rovine del monastero di Ong

Dopo aver assistito alla cerimonia sacra del monastero, si parte in direzione del monastero di Ong, recentemente restaurato, posizionato sulle due rive dell’ omonimo fiume e un tempo ricchissimo centro comerciale carovaniero.

10° Giorno: Rovine del monastero di Ong – Dune di Khongoryn els

Oggi si giunge al Parco Nazionale di Khongoryn Els, dove si fa un’escursione alle dune di sabbia più alte e spettacolari della Mongolia, alcune delle quali arrivano fino a 800 metri di altezza.

11° Giorno: Dune di Khnogr els – Rupi fiammeggianti di Bayanzag

Proseguendo per il deserto di Gobi si arriva a Bayanzag – che tradotto significa “Vette infuocate”, dove la spedizione americana di Chapman nel 1924 ha fatto le più grandi scoperte paleontologiche trovando un’impressionante quantità di reperti tra cui uova e scheletri interi di dinosauri appartenenti a molte specie sconosciute fino ad allora.

12° Giorno: Bayanzag – Tsagaan suvraga

Il paesaggio di questo tratto è caratterizzato da una profonda fenditura nel terreno da est verso ovest, con la steppa sul fondo della vallata. Qui si ritrovano molti fossili di origine fluviale, poiché questa zona era un tempo ricoperta dalla acque. Arrivando verso Tsagaan Suvraga le formazioni calcaree, alte anche 30 m, con le striature multicolore tendenti al rosso assomigliano ad antiche rovine di una città.

13° Giorno: Tsagaan suvraga – Ikh gasriin chuluu

Partenza verso nord in direzione della capitale; la meta di oggi è Ikh Gazryn Chuluu, uno dei parchi naturali più belli della Mongolia. Visita di Ikh Gazryn Chuluu, dove le rocce alte fino a circa 1700 metri formano una catena lunga una trentina di chilometri e nascondono interessanti grotte che si potranno visitare.

14° Giorno: Ikh gasriin chuluu – Ulaanbaatar

Ritorno in capitale e tempo libero

15° Giorno: Partenza

Incluso:

  • macchina russa UAZ, 4×4, autista, benzina
  • albergo a Ulaanbaatar, di 3 stelle, camera doppia
  • campi turistici, 1 gher per 2 pax
  • pensione completa ( tranne in capitale) no food in u.b
  • interprete parlante Inglese
  • ingressi per musei, monasteri, parchi nazionali indicati nel programma
  • tasse locali
  • tutti trasferimenti in città secondo il programma
  • tutti trasferimenti da e per aeroporto
  • la guida che cucina

Non incluso:

  • le bevande non menzionate o consumate dal minibar in camera, se presente
  • pasti non menzionati o ordinati in camera o consumati in ristoranti diversi da quello previsto
  • le mance, i facchinaggi, le esigenze personali e le escursioni facoltative
  • tasse aeroportuali
  • il visto
  • il volo internazionale
  • l’assicurazione
  • il soprappeso nei voli nazionali ed internazionali
  • il noleggio dei cavalli e dei cammelli *
  • tutto quanto non menzionato nella tabella prezzo o nella descrizione dell’albergo

* solo con il pagamento del supplemento

E’ prevista la possibilità di guida in lingua italiana, grazie ad un’offerta molto interessante questo supplemento sarà scontato del 50% se il gruppo raggiunge le 10 persone!

Ricordando che Farfalle e Trincee non è un’agenzia di viaggio, per ogni dettaglio sui pasti, sui costi e sugli spostamenti, nonché per essere messo in contatto con il tour operator locale per quanto riguarda la parte amministrativa non esitare a scrivere subito:

Farfalle e Trincee non vede l’ora di partire con i suoi lettori, questo viaggio è realizzato in collaborazione con Sain Sanaa, 15/A Бair 12 toot Богд Ар хорооолол Баянгол дүүрэг, Улаанбаатар хот 16051-0099 Улаанбаатар, Улаанбаатар 16051, Mongolia